Nasce come chiesa filiale a fine Trecento, e ciò conferma l’importanza di Camporosso in passato, mentre il campanile risale al 1645. Lo stile dell’edificio è riconducibile al gotico carinziano, come dimostra l’esterno dell’abside. Le pareti dell’Aula sono rimaste coperte per secoli da semplici intonaci ma il restauro del 2019 ha restituito la visione di figure dall’immensa bellezza, narranti storie cruente ed affascinanti. La sinistra mostra addirittura due diversi strati pittorici l’uno sull’altro.