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Fortezza Medicea

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La Fortezza Medicea di Siena (chiamata anche Forte di Santa Barbara) fu costruita tra il 1563 e il 1567 per volontĆ  di Cosimo I de’ Medici, duca di Firenze, su progetto di Baldassarre Lanci, in prossimitĆ  del luogo dove giĆ  le truppe occupanti spagnole avevano realizzato una ā€œcittadellaā€ fortificata, poi rasa al suolo dai senesi in rivolta nel 1552. La fortezza non ha mai avuto scopi difensivi, ma ĆØ servita ad esercitare il controllo militare sulla cittĆ  da parte di dominatori stranieri. La struttura ĆØ realizzata in mattoni, poggiante su di una base a scarpa sormontata da un grosso cordone in laterizio. Su ogni angolo del forte, si ergono imponenti bastioni a forma di cuneo, su due dei quali ĆØ affisso lo stemma della famiglia Medici che sovrasta una testa di leone. Sui fianchi della fortezza si aprono le cosiddette ā€œpiazze basseā€ per tirare i pezzi di artiglieria al coperto. Le dimensioni sia del quadrilatero interno che dell’esterno sono veramente notevoli. L’intero perimetro della fortezza misura, infatti, circa 1.500 metri. All’interno ĆØ presente un anfiteatro edificato su disegno di Virgilio Marchi, utilizzato per spettacoli e concerti. All’esterno dei bastioni si trovano il Parco della Rimembranza, con la scenografica fontana di San Prospero e i giardini della Lizza. Alla fine del Settecento, infatti, la Fortezza fu smilitarizzata e trasformata in giardino pubblico in connessione con la Lizza stessa.

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Itinerari

Medioevo Vero e Falso

Siena ĆØ una cittĆ  medievale, ma non tutto ciò che sembra di questa epoca lo ĆØ davvero. Trifore perfette, merli ben conservati, difficilmente, se non stiamo parlando del Palazzo Comunale , edifici che presentano queste caratteristiche non hanno subito qualche restauro, più o meno generoso. Anche quando ciò sia avvenuto, però, l'armonia della cittĆ  non ne viene intaccata perchĆ© per secoli artisti e architetti improntarono la loro opera al rispetto del passato glorioso della cittĆ . Il percorso parte proprio da uno dei luoghi simbolo dell'attaccamento dei senesi nei secoli alla propria identitĆ  architettonica: piazza Salimbeni , inventata alla fine dell'Ottocento dall'architetto Giuseppe Partini, ma in forme che rimandano al Medioevo. In strade meno battute dal turismo potrete scoprire antichi scorci del tutto originali come il suggestivo Castellare degli Ugurgieri con il suo silenzioso raccoglimento o la torre della Chiesa di San Giorgio , invisibile ai più, e che nasconde il suo ā€œmisteroā€ legato alla battaglia di Montaperti. Un inconsueto angolo vi si aprirĆ  se avrete la voglia di addentrarvi nell'antico vicolo degli Orefici, dove respirerete l'aria di un tempo che fu in una pace insospettabile in pieno centro. Ci sarĆ  poi ancora spazio per vedere esempi di Medioevo ā€œmodernoā€ e antico a confronto nel vicolo di Tone (Casato) , sul quale affaccia uno degli esempi più fulgidi di medioevo e modernitĆ  cosƬ ben commisurati da non presentare quasi distanze: il palazzo Chigi Saracini, sede dell'Accademia Musicale Chigiana, cha racchiude tanta storia passata e presente.

Francigena

Il centro storico di Siena ĆØ attraversato dalla famosa via che percorrevano i pellegrini sulle orme di Sigerico per raggiungere Roma e visitare la tomba dell'apostolo Pietro , un tragitto che rappresentava in sĆØ un atto di penitenza, simbolicamente e materialmente consegnava il pellegrino nelle mani di Dio. Oggi la Via Francigena ĆØ l'occasione per un rinnovato rapporto con la natura e il territorio, ma anche con la storia, le tradizioni, il folclore delle genti del passato e del presente. Dalla ricerca interiore il cammino della Francigena rappresenta per i turisti e i pellegrini moderni un viaggio nelle radici della cultura italiana ed europea. Mentre in molti tratti extraurbani la Via Francigena aveva un percorso irregolare, vicino a Siena assumeva l'aspetto di un percorso urbano, più comodo e agibile per il pellegrino. Il percorso parte da Porta Camollia , da qui i pellegrini entravano a Siena per dirigersi verso sud . Porta Camollia si sviluppò in epoca medioevale proprio grazie alla Francigena, infatti fu ribattezzata dallo storico Ernesto Sestan come ā€œfiglia della stradaā€. Percorrendo la Francigena all’interno del centro storico si ha la possibilitĆ  di incontrare palazzi storici e antiche chiese, dove i pellegrini spesso facevano tappa in cerca di ospitalitĆ . Lungo il percorso incontrerete la Chiesa di San Pietro alla Magione , la Chiesa di Santa Maria in Portico a Fontegiusta , la Chiesa di Sant’Andrea Apostolo e la Chiesa di Santa Maria delle Nevi . Percorrendo l’antica Via dei Pellegrini si arriva in Piazza del Duomo , dove si trova la splendida Cattedrale di fronte alla quale ha sede uno dei luoghi simbolo della Francigena del tratto senese: lo Spedale di Santa Maria della Scala . Antico ospedale, tra i primi luoghi in Europa, nel medioevo, destinato ad accogliere i pellegrini ed aiutare i poveri. Ora ĆØ un grande spazio museale, dove sono raccolti il museo archeologico, diverse mostre permanenti e non, laboratori di restauro.

Panorami

Un itinerario dedicato ai luoghi con i panorami più belli e sorprendenti della cittĆ . Siena gode infatti di scenari mozzafiato. Si parte dalla Fortezza Medicea, chiamata anche Forte di Santa Barbara, fu fatta costruire da Cosimo dei Medici tra il 1563 e il 1567, su una precedente fortezza spagnola distrutta dai senesi nel 1552. Salendo lungo le mura raggiungiamo il bastione di San Domenico da cui si gode di una bellissima vista sulla cittĆ  medievale e sui campi che la circondano. La Fortezza medicea oltre ad essere un luogo di pace immerso nel verde ĆØ da anni sede dell'Accademia nazionale del Jazz, che ospita ogni anno musicisti internazionali. Non solo dalla Fortezza ma anche dalle vie interne al centro storico ĆØ possibile ammirare panorami di diversa bellezza come quello offerto da via di Camporegio con una vista suggestiva sui tetti senesi e sul Duomo. Percorrendo poi via della Galluzza si giunge in via di Diacceto dove si può godere di un panorama mozzafiato su Fontebranda dominata dalla mole della Basilica di San Domenico. Da via delle Sperandie sembra quasi distaccarsi dalla cittĆ  volgendo il proprio sguardo verso la vasta campagna senese. Scendendo per via Mattioli potrete fare una pausa nei giardini dell’ Orto dei Tolomei da cui ĆØ possibile apprezzare la vista sul cuore della cittĆ  con la celebre Torre del Mangia simbolo di Siena. Risalendo per via DuprĆØ la vista della Torre del Mangia vi accompagnerĆ  lungo il tragitto finchĆ© non giungerete alla caratteristica stradina di campagna di via Porta Giustizia . ƈ questa l’ultima tappa dell’itinerario: l’ Orto de’ Pecci , una valle immersa nel verde, a due passi dalla cittĆ  che consente di godere di uno nuovo spettacolare panorama su Palazzo Pubblico.

Sito Unesco

Siena, il cosiddetto sogno gotico, rappresenta ancora il modello di cittĆ  medioevale rappresentato nell'affresco ā€œGli Effetti del Buongovernoā€ dipinto da Ambrogio Lorenzetti nel Museo Civico e per questo ĆØ stata inserita, nel 1995, nella lista del Patrimonio mondiale dell'umanitĆ  dell'Unesco.
Il riconoscimento ĆØ arrivato per le caratteristiche urbane ed architettoniche del centro storico di Siena, i suoi palazzi, le chiese, i monumenti, gli spazi urbani, che nel corso dei secoli hanno subito una evoluzione che ha saputo rispettare le caratteristiche originarie dei tempi, fra il XII e il XV secolo, in cui la Repubblica di Siena ha influenzato in maniera fortissima l'arte di tutta Europa.
Siena appare come un'utopia possibile – testimonianza di genio creativo, capacitĆ  artistica ed estetica, perfetta integrazione con il paesaggio circostante e di intelligente governo della cittĆ  attraverso i secoli - e la cittĆ  si ĆØ dotata di uno specifico Piano di gestione del sito Unesco.
Aiutaci a mantenerlo pulito, rispettalo come fosse un grande "salotto". Non sederti a terra per riposare o mangiare, ma cerca le valli e gli spazi verdi o utilizza la struttura appositamente destinata in Piazza del Mercato (Tartarugone) a un passo da Piazza del Campo. Tutti noi, cittadini di Siena, te ne saremo grati. Buona visita in cittĆ .

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Info

Numeri Utili

Emergenza Medica 118
Carabinieri 112
Polizia di Stato 113
Vigili del Fuoco 115
Questura/Prefettura 0577 201111
Taxi 0577 49222
Siena Parcheggi 0577 228711

Accoglienza Turistica

Complesso museale Santa Maria della Scala
Piazza Duomo, 2 - 0577 280551

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