Il MAN apre al pubblico nel 1999 all’interno di un edificio degli anni Venti. Il primo nucleo della collezione nasce dall’accorpamento di alcune raccolte pubbliche. Col tempo la collezione si arricchisce di nuove acquisizioni e l’attività si estende al contesto territoriale acquisendo nel 2004 autonomia gestionale. Il MAN è un’istituzione pubblica permanente, unica nel suo genere in Sardegna, votata allo studio, la conservazione e la promozione dell’arte moderna e contemporanea. Il museo persegue i propri obiettivi culturali attraverso molteplici attività, svolte sia all’interno della sede museale, sia sul territorio. È l’idea di “museo aperto” che si afferma, un laboratorio permanente di indagine artistica e sperimentazione, uno spazio di produzione e comunicazione dove fare convivere memoria e innovazione, ricerca e divulgazione, pensiero globale e azione locale. Attività primaria del MAN sono le mostre temporanee, nel quadro di una prospettiva culturale dinamica in cui l’identità locale coesiste e si rafforza nel confronto con la globalità. In linea con la sua missione, il MAN propone mostre dedicate ad artisti e movimenti della storia dell’arte dal XIX al XXI secolo e progetti sperimentali rivolti ai linguaggi della più stretta contemporaneità.

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