La Piccola Parigi

Gorla era conosciuta come la “Piccola Parigi” per la presenza di numerose ville, fra cui Villa Duprais e Villa Angelica (non più esistenti). Villa Du Prais era inserita in un grande parco di cui rimane testimonianza una torretta con cuspide e affaccio sul naviglio. La torretta, affrescata con figure di danzatrici, era il punto terminale del grande parco occupato dalla Villa Duprais. La torretta venne abbattuta nel 1968. Villa Angelica fu costruita nel 1884 a fianco della Villa Duprais. L’architettura esotica della villa con le sue ricercate decorazioni in pietra, tetto spiovente a pagoda, pinnacoli sul culmine del tetto, torretta a loggia colonnata, terrazzino in struttura metallica, ispirò per anni la fantasia dei Gorlesi. Si trattava di una costruzione fantasiosa ispirata liberamente al gusto eclettico dell’epoca, intestata a Vidonne Angelica maritata Duprais. La villa aveva certamente un alto prestigio se è vero che nel 1886 il Parroco di Turro Davide Sesia scrisse che la villa era frequentata dallo stesso Arciduca Ferdinando d’Austria il quale vi veniva spesso da Milano con allegre brigate trattenendosi con grande piacere per qualche giorno. La villa fu abbattuta negli anni ’40.

Canottieri Martesana

La sede della Canottieri coincideva con un gabbiotto in legno “bicocca” ubicato nella vecchia Piazza Re di Puglia. Successivamente il gabbiotto fu rilevato dal “Dopolavoro Martesana” che inglobò oltre alla “bicocca” anche una parte del piano terra di Villa Angelica. Dalla Canottieri Martesana uscirono campioni di voga a remi anche a livello internazionale.