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Madonna del Latte

  

Scultore ignoto
Fine XIV- primi XV secolo
Pietra policroma
102 x 58 x 28 cm
Museo della Porziuncola

La Madonna del Latte, in cui il bambino viene allattato, è una delle più tenere raffigurazioni della Divinità. Il riferimento evangelico alla Vergine, madre degli uomini oltre che del Cristo, acquista, nella delicatezza della Madonna del Latte, una connotazione realistica e affettiva. Proveniente dal tempietto gotico collocato sulla sommità della facciata della Porziuncola, la scultura policroma in origine, probabilmente, era posta in altro sito come testimonia la stessa lavorazione della statua concepita per una visione frontale anziché essere scolpita a tutto tondo. La costruzione del tempietto sarebbe dovuta alla visione miracolosa che spinse il beato Corrado da Offida a prendere i voti come Frate Minore: egli infatti nel 1303 vide il bambino che, alzatosi in piedi, benediceva la folla di pellegrini accorsi per ottenere l’indulgenza plenaria alla Porziuncola. Smontato dopo il terremoto del 1832 il tempietto originale in marmo bianco venne seriamente danneggiato a causa della fascinara e fu ricostruito, nel 1836, con la sostituzione di molti pezzi. Grazie all’ultimo intervento di restauro del 1999 è stato possibile riscoprire alcune tracce della cromia originale: rosso sul manto interno della Vergine, nero sul manto esterno e verde sul basamento del trono.

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