Il Torrazzo Gonzaghesco, simbolo della storia locale, fu costruito nel 1582-83 per volere di Vespasiano Gonzaga, duca di Sabbioneta. È il segno dell’assoluto dominio dei Gonzaga su Commessaggio. La struttura misura 28 m. di altezza ed è larga 10×13 metri. L’interno si sviluppa su tre livelli principali, intervallati da due ammezzati, collegati da una scala a chiocciola in marmo composta da 123 gradini. Nel sottotetto, lungo il perimetro, si trovano 48 aperture a tana di lupo. All’ultimo piano è possibile dominare con lo sguardo il paesaggio circostante grazie alla presenza di cannocchiali. La lapide sopra il portone di accesso ne indica il valore e la funzione: “Vespasiano Gonzaga, per grazia di Dio, primo Duca di Sabbioneta, questa torre imponente elevò presso il fiume e le opposte rive con un ponte congiunse, nell’anno del Signore 1583”. Il Torrazzo fu utilizzato come torre daziaria, come alloggio del comandante e del corpo di guardia; non è escluso che il Duca ne abbia fatto uso. La torre permise a Vespasiano di controllare il canale Navarolo, ritenuto una via d’acqua fondamentale. Dopo la morte di Vespasiano Gonzaga, Commessaggio passò sotto il dominio dei cugini di S.Martino. Oggi il Torrazzo viene usato prevalentemente per mostre ed eventi culturali, convegni, eventi e per la celebrazione di matrimoni civili.

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