Lungo via Cairoli, al civico 53, si trova il pregevole Teatro Comunale, la cui inaugurazione, nel 1783, andò a coronare gli ingenti sforzi di un gruppo di cittadini che da tempo si erano fatti interpreti di un’esigenza vivamente sentita dalla comunità di Casalmaggiore che, proprio in quegli anni, conobbe un periodo di floridezza economica e culturale, culminato con l’elevazione a Città sancita dall’Imperatrice Maria Teresa d’Austria nel 1754. Il Teatro fu realizzato su disegno di Andrea Mones, che ottenne l’approvazione di Giuseppe Piermarini, architetto del Teatro alla Scala di Milano, che definì la forma della cavea. Il Teatro è un elegante e grazioso esempio di teatro settecentesco all’italiana, che restò attivo per tutto il XX secolo; andò poi incontro ad una rapida decadenza che lo portò ad essere definitivamente chiuso nel 1957. Negli anni Ottanta del secolo scorso si decise che quel piccolo gioiello, vero e proprio patrimonio storico e culturale della città, non poteva restare più a lungo abbandonato a se stesso. Furono così iniziati i lavori di restauro che riportarono il Teatro Comunale al suo antico splendore. Dal 1989, anno della riapertura al pubblico, ospita un’importante ed apprezzata Stagione di prosa, musica e danza (da novembre a maggio), organizza spettacoli per famiglie e scuole di ogni ordine e grado, concerti, prove di importanti compagnie nazionali e laboratori teatrali.

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