La più Economica Segnaletica Turistica Interattiva con Qr Code. Ogni Comune ha bisogno di una segnaletica che possa dare informazioni ai turisti 24 ore su 24, illustrare tutto il patrimonio culturale in più lingue, migliorare la fruibilità dei monumenti, integrarsi perfettamente con la città e rendere più facile l’accessibilità per il turista e il cittadino.

VUOI DIVENTARE LA PROSSIMA CITTÀ INNOVATIVA?

ATTENZIONE

QrTour è ottimizzato per essere navigato da dispositivi smartphone e tablet.

Per vedere il contenuto della pagina scansiona il QrCode con il tuo device.

Antico Molino Manfroni

Il territorio all’interno del quale ci troviamo appartiene, per formazione geologica, al sistema vulcanico vulsino. In più esso rientra nel bacino idrografico del fiume Fiora. Il sottobacino del fosso Timone, collocato nella parte destra del bacino, copre una superficie di 91,83 km2. Questo nasce a 265 m. slm grazie al confluire delle acque provenienti dal fosso Marano, dal Cassato, dal S. Leonardo, del fosso del Fornetto e soprattutto dalla sorgente del Timone di sopra. Dopo essersi unito alle acque del fosso Cerro Sughero, il Timone termina la sua corsa confluendo nel Fiora.

La vegetazione della media valle del Fiora è piuttosto uniforme ed è costituita da praterie e da boschi cedui solcati da numerose forre scavate dai torrenti nei sedimenti di origine vulcanica. Piuttosto evidenti appaiono le tracce lasciate da secoli di attività umana (tagli, pascoli, messa a coltura di molte superfici) in questo ambiente.

L’ex mulino Manfroni è costituito da una struttura in muratura connessa ad un sistema di captazione, presa e distribuzione delle acque del Timone. La parte più antica dell’immobile è di probabile realizzazione medievale. Il mulino era di tipo a ruota orizzontale. La turbina era posta alla base della costruzione e collocata esattamente in coincidenza del punto di caduta dell’acqua dal canale di alimentazione superiore. Il liquido proveniente dall’alto con una notevole forza agiva sui cucchiai concavi della turbina provocando il moto della medesima e dell’albero ad essa collegato. Questo, a sua volta, trasmetteva l’energia alla macina in pietra posta al piano sovrastante attivando così il processo di trasformazione del grano in farina.

Mappa

 Condividi la tua posizione

 Visualizza a schermo pieno

Scegli un altro punto di interesse

Ingrandisci

Rimpicciolisci

Info

Comune Centralino
0761-451791

Carabinieri Pronto Intervento
112

Comando Corpo Forestale di Viterbo
0761-298800

Protezione Civile
3496908736

Stazione Carabinieri Cellere
0761-451910

Scuola elementare e media
0761-451700

Scuola materna
0761-451923

Vigili del fuoco:
115

Ufficio del Sindaco
0761-451300

Pronto soccorso
118

Polizia di Stato
113

Vigili del Fuoco
115